Tematica Animali preistorici

Psittacosaurus sibiricus Leshchinskiy et al., 2000

Psittacosaurus sibiricus Leshchinskiy et al., 2000

foto 1139
Ill.: Vinther et al.
(Da: it.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Dinosauria Owen, 1841

Ordine: Ornithischia Seeley, 1888

Famiglia: Psittacosauridae Osborn, 1923

Genere: Psittacosaurus Osborn, 1923

Specie e sottospecie

Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Psittacosaurus amitabha Napoli et al., 2019 - Psittacosaurus gobiensis Sereno, Zhou e Lin, 2010 - Psittacosaurus lujiatunensis Zhou et al., 2006 - Psittacosaurus mazongshanensis Xu, 1997 - Psittacosaurus meileyingensis Paul et al., 1988 - Psittacosaurus mongoliensis Osborn, 1923 - Psittacosaurus neimongoliensis Russel & Zhao, 1996 - Psittacosaurus ordosensis Russell & Zhao, 1996 - ?Psittacosaurus sattayaraki Buffetaut & Suteethorn, 1992 - Psittacosaurus sibiricus Leshchinskiy et al., 2000 - Psittacosaurus sinensis Young, 1958 - Psittacosaurus xinjiangensis Paul & Zhao, 1988.

Descrizione

È la più grande specie conosciuta di Psittacosaurus. Il cranio dell'esemplare tipo è lungo 20,7 cm e il femore è di 22,3 cm di lunghezza. La specie si distingue anche per il piccolo collare osseo intorno al collo, che è più lungo di qualsiasi altra specie, a 15-18% della lunghezza del cranio. Una caratteristica molto suggestiva di Psittacosaurus sibiricus è il numero di "corna" attorno agli occhi, con tre punti di rilievo su ogni post orbitale e uno davanti a ciascun occhio, sulle ossa palpebrali. Le corna simili a quelle trovate sul post orbitale di Psittacosaurus sinensis non sono così pronunciate ma possono essere omologhe. Il jugale ha "corni" estremamente prominenti e potevano contattare anche la premascella, entrambe caratteristiche che si vedono anche nella eventuale correlazione di Psittacosaurus sinensis. C'è una flangia sul dentario della mascella inferiore, simile a quella di Psittacosaurus mongoliensis, Psittacosaurus meileyingensis e Psittacosaurus sattayaraki. Si può, inoltre, distinguere dalle altre specie di Psittacosaurus da una combinazione di 32 caratteristiche anatomiche, di cui sei che sono uniche per la specie. La maggior parte di questi sono i dettagli del cranio, ma una caratteristica insolita è la presenza di 23 vertebre tra il cranio e il bacino, a differenza delle 21 o 22 delle altre specie conosciute per le vertebre. In età adulta questi animali erano bipedi obbligati e il loro cranio era adornato di spuntoni ossei e da un becco robusto e ricurvo. Una peculiarità di alcune specie era la presenza di strutture filiformi simili a piume allungate, simili a quelle ritrovate in Tianyulong, in prossimità della coda e su parte del dorso. Vista la proporzione del cervello rispetto al corpo dell'animale, lo Psittacosaurus doveva avere dei comportamenti complessi, molto probabilmente si trattava di un animale attivo sia di giorno sia di notte e possedeva un senso della vista e dell'olfatto molto sviluppato. Nonostante l'aspetto lo Psittacosaurus è uno dei più antichi ceratopsidi, animali come il ben famoso Triceratops, di cui lo Psittacosaurus era un parente più prossimo, rispetto a Yinlong. Questo animale condivide la famiglia tassonomica con l'Hongshanosaurus, (probabile sinonimo del Psittacosaurus), insieme al quale è uno dei primi ceratopsidi ad essersi evoluto, e da cui si sono evolute forme più complesse. Animali simili sono stati ritrovati per la maggior parte in Asia, con l'eccezione di Aquilops ritrovato in Nord America. La specie P. lujiatunensis risulterebbe la più antica da cui si sarebbero evolute tutte le altre specie. Con più di 400 esemplari fossili ritrovati, tra cui innumerevoli scheletri completi, lo Psittacosaurus è uno dei generi di dinosauri meglio noti ai paleontologi. I fossili ritrovati appartengono a tutte le classi di età dell'animale, dalla fase di schiusa agli esemplari adulti, ciò ha permesso ai paleontologi di studiare la crescita, lo sviluppo e la biologia dell'animale. L'abbondanza di fossili di questo animale ne ha fatto uno dei fossili più famosi e apprezzati dell'Asia.

Diffusione

È un genere estinto di dinosauro ceratopside, vissuto nei primi del Cretaceo circa tra i 123,2 e i 100 milioni di anni, in quella che oggi è l'odierna Asia. Si tratta di uno dei dinosauri più noti e meglio conosciuti dai paleontologi grazie all'eccezionale quantità di resti fossili, i quali hanno permesso a quest'ultimi di classificare ben 11 specie diverse, facendone uno dei generi più ricchi al mondo, con fossili provenienti da Mongolia, Siberia, Cina e forse anche dalla Thailandia.

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03991 Data: 25/08/2014
Emissione: Dinosauri
Stato: Solomon Islands
Nota: Presente nel foglietto